APRITE LE FINESTRE...
Noi lo sappiamo che la tentazione è forte.
La voglia di lasciarsi andare alla solita indolenza. Di arrendersi al solito, ineluttabile destino cinico e bastardo. La cattiva politica alla quale siamo abituati ce lo ha inculcato nella testa, e nel cuore, da sempre.
Mai nulla cambierà davvero. I potenti saranno i potenti di sempre. Le solite logiche spartitorie saranno vincenti sempre. La solita mentalità italica e gattopardesca del far finta di cambiare tutto, perchè tutto rimanga com’è sempre stato, è facile ed a portata di mano. Non serve nessuno sforzo. Nessuna fatica.
Per rispettare questo immobilismo dell’anima non ci manca niente. Abbiamo le inutili abitudini della cattiva politica di sempre. Un esercito di candidati, improbabili per lo più. Una imbarazzante collezione di liste, il cui unico sforzo, per molte di esse, è stato trovare un nome non ancora usato. Una pletora di candidati sindaci. Molti dei quali pronti a rappresentare i soliti anagnisauri che hanno divorato questa terra.
Le cattive sirene che ci hanno abituato a non credere più nel cambiamento stanno lì. Sempre uguali. A chiederci di votare oggi sempre le stesse facce. Sempre lo stesso sistema di potere. Con l’inconfessabile speranza di poter, domani, andare a chiedere qualcosa in cambio. Perchè così ci ha abituato la cattiva politica. Non servizi per tutti. Ma aiuti per qualcuno. Non cittadini. Ma sudditi.
Noi lo sappiamo bene che la tentazione è forte.
Lasciar perdere tutto. Abbandonarsi alla deriva e seguire il fiume del nulla. Rimanere mummie e fasciarsi la testa. Per far finta di non sentire tutto il rumore che produce l’amaro sapore della disperazione.
Gli antichi dicevano che la speranza è l’ultima dea. Lo crediamo anche noi.
Ma, a differenza degli antichi, noi non crediamo negli dei. Ma crediamo nella speranza che nasce dalle cose. Dalla volontà di crederci. Dalla forza con la quale la speranza si costruisce ogni minuto. Ogni ora. Ogni giorno della nostra vita.
Abbiamo costruito un percorso di cambiamento. Un percorso che parla di futuro. Abbiamo trovato un modo nuovo di pensare la nostra città. Abbiamo tracciato una visione dell’Anagni che sarà da adesso per i prossimi 20 anni.
Ecco perchè, contro tutte le tentazioni che portano al nulla, noi vi diciamo che è possibile. E’ possibile riprendersi il futuro. E’ possibile cambiare tutto. E’ possibile portare i cittadini al governo della loro città. Basta anagnisauri. Basta le vecchie logiche spartitorie. Basta le arroganze di un potere che vuole comandare perchè non sa amministrare. Basta sprecare denaro. Basta perdere occasioni. Basta immobilismo. Basta inefficienze. Basta incompetenze.
Liberate la vostra voglia di cambiare. Di essere orgogliosi della vostra città. Aprite le finestre. Fate scorrere aria nuova. Questa città ha bisogno solo di essere amata davvero. E pensata, finalmente. In modo nuovo.
Ecco. L’aria nuova che può spalancare le finestre siamo noi. Siamo noi. Perchè dentro ci stai pure tu. Con la tua rabbia. Con la tua voglia di cambiare. Con la tua speranza. Noi siamo il vento che porterà gli anagnini a riprendersi il futuro di Anagni.
Apri le finestre. Il vento del cambiamento è arrivato. #cambiamoladavvero!