La forza delle idee non può essere censurata
Il sig. Fernando Fioramonti, nel dichiarare che le iniziative del Meetup Anagni 5 Stelle non rappresentano le idee del Movimento 5 Stelle, perché sono semplicemente incontri di un “gruppetto” di persone al bar, ha ingiustamente denigrato e schernito tutti gli iscritti al meetup.

Ha denigrato le iniziative di un gruppo del quale ha fatto parte fino al giorno prima.
Ricordando le parole di Beppe Grillo, “il MoVimento 5 Stelle è un’idea, non un’ideologia”. “E un’idea può essere applicata da tutti, anche dal 100% dei cittadini. Questo è l’obiettivo”.
Il sig. Fernando Fioramonti ha screditato 197 iscritti, 197 persone tra cui onesti lavoratori, padri di famiglia, professionisti, parlamentari, consiglieri comunali e regionali, persone che da oltre 7 anni hanno lavorato senza risparmiarsi per promuovere nel territorio le idee e le iniziative del Movimento 5 Stelle.
Ha offeso persone che in tutti questi anni hanno partecipato e organizzato eventi, banchetti e manifestazioni del Movimento 5 Stelle, che hanno partecipato attivamente a ben 9 campagne elettorali tra comunali, regionali, nazionali, europee e referendum; persone che ad Anagni non hanno soltanto portato e promosso il simbolo del Movimento 5 Stelle con 2 liste certificate, ma hanno anche presidiato la sede del Movimento 5 Stelle alle elezioni regionali e nazionali del 4 marzo 2018 ed alle comunali del giugno 2018.
Ha infamato le iniziative di un gruppo che ha sostenuto la sua persona in ben 2 campagne elettorali, prima come candidato Consigliere Regionale e poi come candidato Sindaco.
Il sig. Fernando Fioramonti, rifiutandosi di “portare la voce” dei cittadini ed anche di sottoscrivere un esposto a tutela della sicurezza ed incolumità delle persone (qui l’esposto del muro di San Michele), e dichiarandosi unico depositario delle idee e della politica del Movimento 5 Stelle, ha violato non solo le regole del codice etico del Movimento 5 Stelle, ma anche le regole minime del vivere civile e democratico.
L’art. 21 della Costituzione italiana sancisce: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero (…)”.
Questa persona non è degna di rappresentare i Cittadini che lo hanno votato e dovrebbe avere almeno la decenza di dimettersi dalla carica di Consigliere Comunale nella Città di Anagni.
Meetup Anagni 5 Stelle